La regolazione dell’economia tra formale e informale
Il Convegno che si terrà nel settembre 2014 presso l’Università di Milano Bicocca si concentra sulla regolazione dell’economia approfondendo sia i meccanismi formali della regolazione che quelli informali ed evidenziando le caratteristiche di tali meccanismi, assieme con i loro punti di forza e di debolezza.
Nell’ambito di questo tema, sono invitati contributi relativi alle seguenti sotto aree tematiche:
- Mercato del lavoro e welfare (coordinatori e discussant Giovanna Fullin – Università di Milano Bicocca e Emmanuele Pavolini – Università di Macerata): le trasformazioni del mercato del lavoro e la regolazione della flessibilità; immigrazione e mercato del lavoro; lavoro regolare, irregolare e informale; le nuove forme di tutela; il rapporto tra lavoro, welfare e famiglia; istruzione, formazione e occupazione;
- Relazioni industriali (coordinatori e discussant Mimmo Carrieri – Università di Roma La Sapienza e Roberto Pedersini – Università di Milano): contrattazione collettiva, contrattazione aziendale; regolazione del lavoro nella piccola e media impresa; concertazione e patti sociali; misure per la produttività;
- Organizzazione (coordinatori e discussant Vando Borghi – Università di Bologna e Serafino Negrelli – Università di Milano Bicocca):le trasformazioni delle imprese e la regolazione della flessibilità; nuove forme di organizzazione;
- Istituzioni e sviluppo (coordinatori e discussant Laura Azzolina – Università di Palermo e Francesco Ramella – Università di Torino): mercato e regolazione, economia formale e informale; politiche per lo sviluppo.
Per quanto riguarda i livelli della regolazione, negli ultimi anni nelle aree tematiche su cui si concentra il convegno è cresciuto il ruolo del livello decentrato di regolazione, sia territoriale che aziendale, nel quadro di una crescente importanza della regolazione sovranazionale e dell’emergere di nuove forme di regolazione nazionale. Per questa ragione saranno presi in considerazione paper che si concentrano sulle dimensioni aziendale, locale/regionale, nazionale ed europea.
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